The Cry Baby Club: di concorsi vinti e prime volte
E’ successo questa estate. Ero a Ibiza nel mio periodo di eremitaggio durato circa tre mesi e disegnavo come una dannata. Disegnavo ogni giorno, in ogni momento, su ogni supporto. Volevo provare a fare cose che non avevo mai fatto prima, a togliermi certi limiti stilistici e certi preconcetti visivi e così ho fatto. O almeno ci ho provato. In reltà ci sto provando ancora perchè non è semplice sradicare radici profonde.
E’ successo questa estate. Ho partecipato al mio primo concorso come illustratrice. Mai fatto prima. Troppa ansia da prestazione. Era un concorso promosso da un gruppo di creative americane che si fanno chiamare The Cry Baby Club e consisteva nel mandare un’illustrazione iconica che rappresentasse la loro filosofia. Se l’illustrazione avesse vinto sarebbe diventata un patch. Fine della storia.
Ho partecipato perchè il loro progetto mi piace molto e diverte. L’emotività celebrata come qualcosa da mostrare è un tema che mi interessa.
Alla fine ho vinto.
Credo sia stata la prima volta in vita mia che ho vinto qualcosa. Sono stata quindi molto felice.
Ora i patch sono arrivati. Sono bellissimi. Davvero, eh!
Se volete comprarne uno andate sul mio nuovissimo shop su DePop e accattatevill <3
E celebrate il vostro diritto a essere emotive, che è sacrosanto.